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I Giornata Regionale di Sensibilizzazione sul Linfedema in Umbria

Sala Consiliare del Comune di Todi 8 Aprile 2017

     
  ll Linfedema, come da definizione dell’OMS, è una patologia cronica, progressiva e invalidante. La principale caratteristica del linfedema è il rallentamento della circolazione linfatica agli arti di solito inferiori ma anche superiori, con accumulo di linfa e aumento del volume dell’arto colpito; la progressi

one della malattia può determinare aumento notevole del volume e del peso dell’arto, con comparsa di complicazioni; tali condizioni possono portare a importanti limitazioni funzionali e problematiche psicologiche con notevole compromissione della qualità di vita del paziente. La giornata diretta ai medici e anche ai malati di linfedema e ai loro familiari, nasce con la finalità di far conoscere in maniera semplice e diretta le conoscenze e le novità per quanto concerne la possibilità di prevenzione e cura della suddetta patologia e inoltre di mettere a confronto l’esperienza di medici che ogni giorno si confrontano con il linfedema. Tale patologia spesso sul territorio non trova adeguata assistenza; ancor peggio da questa carenza deriva la presa in carico di questi pazienti che comunque cercano una risposta ai loro problemi, da parte di personale, anche non sanitario, poco qualificato.

Una tavola rotonda con rappresentanti di diverse realtà istituzionali, affronterà nello specifico le problematiche assistenziali di tali pazienti.

 

I° Congresso Nazionale ITALF

Terni Hotel Garden 4-5 Dicembre 2016

Il 4-5 dicembre ho avuto l’onore di ospitare a Terni, come Presidente dell’evento, il I Congresso Nazionale dell’Italian Lymphoedema Framework, organizzato in  collaborazione con il Presidente dell’ITA.L.F. prof. Sandro Michelini ed il Responsabile Scientifico dott. Maurizio Ricci che ringrazio veramente tanto ed affettuosamente.
Il Congresso, che si è svolto in un clima di inaspettata familiarità, ha avuto un’alta adesione di partecipanti che hanno mostrato un reale interesse, espresso dalla presenza costante in assoluta concentrazione, per tutte le sessioni…un vero successo.
Il Congresso si è aperto con la lettura del prof. V. Keeley, rappresentante dell’International Lymphoedema Framework di cui l’ITA.L.F è l’estensione italiana, che ha voluto far capire il significato di questa associazione scientifica internazionale che presenta una particolarità…quella di essere aperta a tutti i protagonisti che ruotano intorno al linfedema: medici, fisioterapisti, infermieri, tecnici ortopedici, aziende del settore e soprattutto pazienti, familiari dei pazienti, associazioni di volontariato.
La prima giornata del Congresso è proseguita con sessioni scientifiche di alto livello grazie alla presenza di relatori italiani di  fama internazionale, e relatori internazionali non italiani (i prof. A.Bronson, past-President dell’European Society of Lymphology, e J.P.Belgrado rappresentante della stessa Società Europea).
Nella seconda giornata si è svolta una sessione dedicata alla terapia complessa decongestiva con i fisioterapisti protagonisti, i quali hanno colpito i partecipanti non solo per le interessanti relazioni, risultato del lavoro giornaliero svolto spesso in ambiente lavorativo non favorevole, ma soprattutto per la passione espressa e la consapevolezza dell’importanza di considerare il paziente in modo olistico.
 

 

 

 

Si è inoltre dato spazio alle aziende del settore linfologico, che attraverso i relatori hanno mostrato il prodotto della loro ricerca.
In questo Congresso, nello spirito che anima l’ITA.L.F., è stato previsto uno spazio eccezionale… una tavola rotonda durante la quale i pazienti ed i rappresentanti di associazioni di volontariato hanno avuto finalmente, per la prima volta, la possibilità di far sentire la propria voce e di interloquire con gli esperti. La voce più forte che ha emozionato tutti è stata quella del Presidente di “S.O.S Linfedema” il dott. Franco Forestiere….una voce che riuniva quella di tutti i pazienti affetti da linfedema e dunque forte e tagliente, piena di emozione, di dignitosa sofferenza e di condivisione con chi della patologia non sente parlare, ma la vive, una voce piena di preoccupazione, a volte un grido vibrante di delusione mista a rabbia verso l’indifferenza delle Istituzioni sorde ed indifferenti, ma anche una voce piena di speranza. Grazie Presidente!!
Questo Congresso è stato, permettetemi di dirlo senza alcuna presunzione, un evento storico….il primo dell’ITA.L.F: una bambina che muove i primi passi, ma che vi assicuro attraverso questo bellissimo evento ha iniziato a fare sentire la propria voce…e che voce!!.  
Dott.ssa Marina Cestari

 

 

I° CONVEGNO UMBRO DI FLEBO-LINFOLOGIA

Problematiche Flebo-Linfologiche Dell'arto Superiore

Hotel Garden, Terni 17 Settembre 2011

Obiettivo di questo I°Convegno Umbro di Flebo-linfologia è stato quello di effettuare una attenta disamina sulle problematiche flebo-linfologiche dell'arto superiore.
Con la I°sessione “Problematiche venose dell’arto superiore” si è voluto focalizzare l'attenzione sulla trombosi venosa, in termini di diagnostica clinico-strumentale e di approccio terapeutico farmacologico, e sulla thoracic outlet syndrome (TOS) sia per l'aspetto diagnostico-terapeutico che riabilitativo.
La II sessione “Il linfedema oncologico dell’arto superiore” è stata organizzata per  analizzare i vari aspetti del linfedema post-chirurgico oncologico, partendo dalla necessità di un corretto percorso terapeutico-riabilitativo. Si è voluto inoltre sottolineare l’importanza sia di una corretta prevenzione primaria del linfedema, oggi attuabile, al fine di evitare l’insorgenza dell’edema, che di quella secondaria necessaria per contrastarne l’evolutività.  In questa sessione inoltre è stato previsto un approfondimento sull’aspetto terapeutico di tipo farmacologico.
Con la III° sessione “Riabilitazione flebo-linfologica” si è voluto ocalizzare l’attenzione sulla riabilitazione vascolare, e dunque sulla strategia terapeutica attuabile, sottolineando le novità in questo campo in continua evoluzione, e sulle problematiche  della scelta del tutore elastico parte fondamentale nel il mantenimento del risultato terapeutico.
 

 

 

 

II CONVEGNO NAZIONALE PIANETALINFEDEMA

Riabilitazione oncologica: trattamento riabilitativo del linfedema dell'arto superiore

Domus La Quercia, Viterbo – 18/19 settembre 2009

Il linfedema oncologico dell'arto superiore incide negativamente sulla qualità della vita dei pazienti….con questa consapevolezza abbiamo deciso di organizzare il II Convegno Pianeta Linfedema con l'obiettivo di focalizzare l'attenzione sia sull'importanza della riabilitazione post-chirurgica, step decisivo per la prevenzione dell'edema, che sui percorsi assistenziali fondamentali cercando di mettere in rilievo le problematiche più frequenti relative al trattamento riabilitativo. Con tale intento abbiamo coinvolto nei lavori non solo medici e fisioterapisti, ma anche rappresentanti delle istituzioni e dei pazienti che vivono quotidianamente i disagi legati alle disabilità derivanti dalla patologia oncologica, di cui il linfedema rappresenta quella più frequente.
Il II Corso di Aggiornamento teorico-pratico ha invece l'obiettivo di dare una moderna visione del team riabilitativo all'interno del quale, con una visione olistica del paziente, ci si confronta sulla strategia terapeutica da attuare.
Il  confronto tra differenti esperienze, nell'ambito della riabilitazione oncologica, dovrebbero rendere questo evento un incontro formativo per chi si avvicina al linfedema oncologico e di aggiornamento per chi quotidianamente ricerca strategie riabilitative efficaci.

 

 

I° Convegno PIANETALINFEDEMA

Il fisioterapista e il linfedema esperienze a confronto

Hotel de Paris, Terni 5-6 aprile 2008

Il linfedema è una malattia cronica ad andamento evolutivo che necessita di un team riabilitativo, particolarmente formato in linfologia, all’interno del quale il fisioterapista discute sulla scelta della strategia terapeutica, attua il programma riabilitativo, parla del self-care e si confronta sulla scelta del tutore elastico.  È dunque necessaria una preparazione linfologia specifica ancora carente all’interno del percorso formativo del fisioterapista.
Obiettivo di questo convegno è quello di dare spazio a questa figura professionale, non sostituibile nel trattamento del linfedema, cercando di sottolineare, grazie alla presenza di medici esperti nel settore, la moderna visione del team riabilitativo. Il confronto voluto inoltre tra le diverse esperienze maturate sul campo dai fisioterapisti presenti, rende questo convegno un incontro formativo per chi si avvicina con interesse al linfedema e di aggiornamento per chi è alla costante ricerca di strategie riabilitative sempre più efficaci.